Se state cercando un Ematologo Napoli ci sono due strade da percorrere.
La differenza tra i due metodi sta nei tempi e nel costo. Sappiamo che il sistema sanitario non è certo il più veloce del mondo e quando di mezzo c’è la salute questo è rilevante.
La visita privata consente di azzerare o quasi i tempi, ma chi ci visiterà? Quali sono le competenze del medico, in cosa è specializzato, è autorevole nel suo campo?
Queste domande sono più che legittime per un paziente per almeno per due valide ragioni: prima di tutto perché è della sua salute che si parla e secondo luogo perché, dovendo spendere dei soldi, vuole essere certo di farlo al meglio.
La cosa più importante è dunque trovare un ematologo d’esperienza, quello che in gergo viene chiamato luminare è che rappresenta ciò che di meglio potete trovare per voi.
Prevedere uno spostamento per raggiungere il luminare di riferimento e farsi visitare è una prassi consolidata. Forse un 20 anni fa era più difficile ma oggi è fattibile e realizzabile. Per questo motivo sempre più spesso, i cosiddetti luminari, hanno 2/3 studi sparsi lungo lo stivale italiano. Questo consente loro di mettere a disposizione le loro competenze a sempre più persone.
Il Dottor Angelo Michele Carella è un luminare nel campo dell’ematologia in Italia.
Il suo ricco percorso accademico e anni di studi e sperimentazioni , lo hanno portato ad essere uno dei più brillanti ematologi italiani. Ha eseguito più di 1.000 autotrapianti e circa 200 trapianti allogenici non mieloablativi, la cui mortalità nel breve e lungo termine, è risultata la migliore tra i centri italiani ed europei.
Qui lo potete vedere impegnato in un convegno d’aggiornamento a seguito del Meeting mondiale Americano HAS.
In questo secondo video in una intervista dell’anno scorso.
Come Ematologo, dal 2005 è Direttore della Divisione di Ematologia I IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino, IST di Genova e da ottobre 2015 anche della Divisione di Ematologia II e Centro Trapianto del Midollo sempre presso IRCCS Azienda Ospedaliera.
Oltre ad avere un curriculum prestigioso la sua esperienza è avvalorata da numerose pubblicazioni sulle più importanti riviste internazionali, inclusa una Review sul trial condotto dalla Fondazione Italiana Linfomi nel Linfoma Follicolare, pubblicato sul British Journal of Haematology.
Ha contribuito ad uno studio sulla Leucemia Acuta Promielocitica pubblicato sul New England Journal of Medicine.
Insieme ad altri colleghi italiani recentemente ha preparato le linee guida dei linfomi follicolari sotto l’egida della Società Italiana di Ematologia, l’Ematologia Sperimentale e dei Trapianti (SIE, SIES, GITMO) pubblicate su American Journal of Hematology.
Ha organizzato a Bologna e Milano due incontri con esperti italiani di nuova strategia di recidiva / refrattaria linfoma di Hodgkin sotto l’egida della Fondazione Italiana Linfomi (FIL).
Gli sono stati riconosciuti importanti riconoscimenti come l’Honorary Member ASH (American Society of Hematology) ed è stato riconosciuto dallo stato Italiano Cavaliere della Repubblica, dal 2008.
Una professionista obbiettivamente preparato e aggiornato che può essere interpellato nel malaugurato caso soffriste delle seguenti patologie:
Arrivati a questo punto vi sarete chiesti più volte quanto può costare una visita con un luminare di questa caratura. Be’ ne resterete sorpresi perché il prezzo è in linea con tutti gli altri medici ovvero solo 150€.
Considerate che durante la prima visita vengono raccolte più informazioni possibili sulla storia e sullo stile di vita dell’assistito in merito a:
Una visita clinica può durare tra 20 e 40 minuti durante la quale il medico procede alla palpazione dell’addome, all’auscultazione del cuore e dei polmoni, e va alla ricerca di linfonodi ingrossati.
L’ematologo provvede anche ad esaminare i precedenti esami e/o a prescriverne, se necessari, di nuovi per impostare la terapia più adatta o per avviare a cure specializzate.
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