Anemie
Quando i valori di emoglobina diminuiscono al di sotto di una soglia definita, sia per l’uomo che per la donna, si verifica la patologia chiamata anemia. In presenza di un anemia significativa, i pazienti appaiono pallidi, altri sintomi comuni sono rappresentati da debolezza, malessere e facile affaticamento.
Leucemie acute e croniche
Queste patologie si differenziano per la velocità con la quale si diffonde nel corpo, quella acuta è la più rapida mentre quella cronica può arrivare a svilupparsi nell'arco di 5/10 anni senza sintomatologie evidenti.
Policitemia
Quando la percentuale di globuli rossi aumenta si sviluppa la patologia chiamata policitemia. Consiste nell’aumento del volume percentuale dei globuli rossi presenti nel sangue. Questa patologia può essere primaria o secondaria; nel primo caso (policitemia primaria) si intende un difetto congenito nella produzione di globuli rossi.
Patologie globuli bianche e piastrine
Le malattie del sangue che colpiscono i globuli bianchi includono il Linfoma la Leucemia, il Mieloma multiplo, la Sindrome mielodisplastica. Le malattie del sangue che colpiscono le piastrine includono, la Trombocitopenia, la Porpora trombocitopenica idiopatica la, Trombocitopenia indotta da eparina, la Porpora trombotica trombocitopenica e la Trombocitosi essenziale (trombocitemia primaria).
Gammopatie monoclonari e mieloma
Il mieloma multiplo è un tumore che colpisce più sedi all’interno dell’organismo ed attacca le plasmacellule, i globuli bianchi deputati alla produzione degli anticorpi. Le cause del mieloma multiplo sono ancora sconosciute. Alla base della malattia vi è un’alterazione acquisita del DNA di una singola cellula da cui si origina un clone di cellule tumorali.
Trombocitemia e mielofibrosi
La Trombocitemia essenziale è una malattia mieloproliferativa cronica con un’età mediana di insorgenza superiore ai 60 anni. Vi sono però anche casi cosiddetti giovanili con età alla diagnosi inferiore ai 50 anni. La mielofibrosi è una malattia del midollo osseo. Colpisce, in particolare, le cellule staminali emopoietiche, adibite alla produzione di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine.
Mielodisplasie
Le sindromi mielodisplastiche sono un gruppo eterogeneo di patologie del sangue in cui le cellule del midollo osseo non riescono a diventare cellule perfette e sane ma si fermano ad uno stadio immaturo. Il midollo osseo quindi non riesce a produrre abbastanza globuli rossi, globuli bianchi o piastrine sani.
Linfoadenomegalie e linfomi
I Linfomi sono un gruppo eterogeneo di tumori che originano dai linfociti, le principali cellule del sistema immunitario. Gli organi maggiormente interessati dal processo linfomatoso sono in genere i linfonodi che possono essere considerati come degli accumuli di linfociti organizzati presenti in tutto il corpo.
Coaugulopatie
I difetti della coagulazione del sangue sono la conseguenza di un alterato funzionamento del sistema emostatico-coagulativo. Sono anomalie dell'emostasi che possono condurre a situazioni in cui il sangue fatica a coagulare, come succede nell'emofilia, o a situazioni opposte in cui la coagulazione del sangue avviene anche quando non dovrebbe.
Patologie autoimmuni
Le patologie autoimmuni sono caratterizzate da una risposta esagerata e impropria del sistema immunitario, tra le più conosciute: l'artrite reumatoide, la sclerosi multipla, il lupus eritematoso sistemico e la sclerodermia.
Trapianti di midollo(autologo e allogenico)
Un trapianto di midollo osseo non è un operazione chirurgica ma bensì una trasfusione di midollo, non sangue, da un individuo ad un altro, o nello stesso individuo. Nel primo caso, in presenza quindi di un donatore, si parla di trapianto allogenico. Viceversa si parla di trapianto autologo quando si esegue un autotrapianto.